Sarà il cinema Western all’Italiana, o più semplicemente lo “Spaghetti Western”, il filo conduttore di questa sesta edizione di “Mostriamo il Cinema”. L’evento si svolgerà in due nuove location: il 16-23-24 luglio a Imperia Borgo d’Oneglia e dal 25 al 31 luglio a Santo Stefano al Mare. L’evento è organizzato da Proxima – Associazione no-profit e dal Circolo Borgo d’Oneglia, in collaborazione con CinemaItaliano.info e Cineforum Imperia, sotto il patrocinio del Comune di Santo Stefano al Mare, del Comune di Imperia e della Provincia di Imperia, con la direzione artistica di Marco Frassinelli.
Ecco il programma completo:
16 LUGLIO – BORGO D’ONEGLIA
CANYON SILENTE: Cena con delitto
Circolo Borgo d’Oneglia, ore 20.30
Il Far West si tinge di giallo: nel canyon vicino alla città vengono ritrovati i corpi senza vita dello sceriffo Austin e del bandito Benjamin. Sembra si siano sfidati a duello e che si siano uccisi a vicenda sparando simultaneamente. Nessuno indaga ma Jeanne, il medico della città, crede che ci sia qualcosa sotto. Priva dell'autorità ufficiale, Jeanne porta la questione davanti all'assemblea cittadina, costringendo i sospettati a collaborare se non vorranno essere subito e per sempre bersaglio della diffidenza dei concittadini.
Gustando una succulenta cena in stile “Old West” i partecipanti potranno interagire con gli attori, interrogando i sospettati e cercando di scoprire il colpevole. Cena a cura del Circolo Borgo d’Oneglia, spettacolo a cura della compagnia teatrale Il Corvo Bianco.
Spettacolo + Cena: 15,00 €; prenotazione obbligatoria al 328.237.6783 (chiamando o tramite WhatsApp).
23 LUGLIO – BORGO D’ONEGLIA
FAGIOLATA DEL PEONE: Cena a tema
Circolo Borgo d’Oneglia, ore 20.00
Se “Lo chiamavano Trinità...” è di per sé uno dei film più amati della deriva comica dello spaghetti western, la scena nella quale il protagonista di sbafa una intera padella di fagioli è a dir poco “celeberrima”, ripresa svariate volte nei film con Bud Spencer e Terence Hill. Anche noi vogliamo imitarli con una divertente cena western a base di salsiccia e fagioli
Cena: 10 €; prenotazioni al 328.237.6783.
I WESTERN DI ENZO G. CASTELLARI: Conferenza
Circolo Borgo d’Oneglia, ore 21.00
Subito dopo la cena, avrà luogo un incontro sul cinema western con Enzo G. Castellari (uno dei più grandi registi del cinema di genere italiano) e con suo figlio, anch’egli regista, Andrea Girolami.
Amatissimo da Quentin Tarantino che lo ha voluto per un cameo nel suo “Bastardi senza gloria” (che già dal titolo rimandava al “The Inglorious Bastards - Quel maledetto treno blindato” di Castellari), il Maestro romano è sicuramente uno dei principali rappresentanti del cinema western all’italiana. Sono tantissime le sue pellicole ascrivibili a questo genere: “Pochi dollari per Django” (1966) co-diretto con León Klimovsky, “7 winchester per un massacro” (1967), “Ammazzali tutti e torna solo” (1967), “Quella sporca storia nel west” (1967), “Vado... l'ammazzo e torno” (1967) con Edd Byrnes e George Hilton, “I tre che sconvolsero il west” (1968), “Tedeum” (1972) con Jack Palance e Lionel Stander, oltre a ben tre film con Franco Nero: il “Cipolla Colt” (1975), “Keoma” (1976) e “Jonathan degli orsi” (1993). Per completezza, ricordiamo che, oltre ad essere uno dei maestri del western, Castellari è stato uno dei grandi registi del cinema poliziottesco (“La polizia incrimina, la legge assolve”, “Il cittadino si ribella”, “Il grande racket”), ha sbancato i botteghini statunitensi con “Il cacciatore di squali” e “L'ultimo squalo” e ha realizzato una famosa trilogia post apocalittica (“1990 - I guerrieri del Bronx”, “I nuovi barbari”, “Fuga dal Bronx”).
Insieme a Castellari avremo ospite anche suo figlio Andrea Girolami, il quale ha iniziato la carriera al fianco del padre sin da bambino, collaborando in film e fiction sia con piccole parti e che come assistente regista. Andrea ha continuato il suo rapporto con il cinema anche dopo gli studi universitari (Bachelor of Arts all'University of North Carolina at Greensboro, Master of Arts alla St. John's University of New York ed infine Dottore in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna), arrivando a collaborare con registi di fama internazionale quali Anthony Minghella (ne “Il paziente inglese”) e Zack Snyder. Come regista, ha girato numerosi documentari e "backstages", per poi passare alle seconde unità e ai cortometraggi. Negli ultimi anni ha diretto numerosi programmi televisivi per Coming Soon Television quali “Siamo Stati Uniti”, “Cloud” e “I cinepatici”. Per quanto riguarda il genere western, nel 2003 ha diretto il cortometraggio “Orme Rosse”, presentato a vari festival e dedicato a suo nonno Marino Girolami (produttore, sceneggiatore e regista di oltre 130 films).
24 LUGLIO – BORGO D’ONEGLIA
EMPORIO, DANZE E BISBOCCE: mercatino + danze + proiezione
Circolo Borgo d’Oneglia, ore 18.00
Dalle ore 18.00 in poi, Borgo d’Oneglia si trasformerà in una vera e propria cittadina di frontiera! Saranno presenti un un mercatino con animali, oggetti di artigianato, locandine e gadget cinematografici oltre a una bella mostra fotografica - ovviamente a tema western - a cura di Agenda Fotografica.
Alle 19.00 Marco Frassinelli e Umberto Sisia anticiperanno i contenuti della mostra che sarà inaugurata il giorno successivo a Santo Stefano al Mare, presentandone il catalogo illustrato “Sei nel west, amigo! Vendi il pennello e procurati una colt…”.
Dalle 19.30 aperitivo Tex-Mex e... tutti in pista a ballare danze country in compagnia della compagnia di ballo “Old Wild West – Country Western Dance”.
KEOMA: proiezione
Circolo Borgo d’Oneglia, ore 21.00
La serata si concluderà con la proiezione di uno dei più bei film del western all’italiana, ovvero quello che secondo gli esperti può essere considerato il capitolo conclusivo della stagione d'oro di questo genere: “Keoma” (1976). Regia ovviamente di Enzo G. Castellari e cast di grande spessore con Franco Nero, Woody Strode e William Berger. La sceneggiatura del genovese Luigi Montefiori.
Sinossi: Keoma è un pistolero meticcio con sangue indiano, di ritorno al paese natio al termine della Guerra di Secessione. Arrivato a casa non troverà la pace sperata ma una città distrutta dalla peste e dai soprusi di uno spietato Capitano. Keoma dovrà così combattere di nuovo, ma questa volta anche contro il suo stesso sangue.
25 / 31 LUGLIO – SANTO STEFANO AL MARE
SPAGHETTI WESTERN: mostra
Torre Ennagonale, dalle 19.00 alle 23.00
Nella pittoresca Torre Ennagonale del Comune di Santo Stefano, sarà visitabile tutte le sere la mostra “Spaghetti Western”, a cura di Marco Frassinelli, Alessandro Rebella e Umberto Sisia. In esposizione decine e decine di manifesti e locandine originali dell’epoca più una serie di 26 illustrazioni originali inedite realizzate per l’occasione da famosi disegnatori e illustratori.
Questi gli artisti che partecipano alla mostra e al relativo catalogo: Michele Benevento, Francesco Biagini, Fabio Bono, Stefano Casini, Rolando Cicatelli, Fabrizio Des Dorides, Luca Erbetta, Francesca Follini, Claudio Franchino, Sergio Giardo, Yildirim Orer, Fabio Piacentini, Patrick Piazzalunga, Maurizio Rosenzweig, Albano Scevola, Vincenzo Staglianò, Daniele Statella, Niccolò Storai, Luca Strati, Enzo Troiano, Walter Venturi, Frederic Volante e Giampiero Wallnofer.
26 LUGLIO – SANTO STEFANO AL MARE
SPAGHETTI WESTERN VOL. 1/3: Aperitivo + presentazione
Torre Ennagonale, ore 20.00
In attesa dell’uscita del quarto e ultimo capitolo, lo scrittore Matteo Mancini presenterà i sui tre saggi sul cinema western all’italiana pubblicati da Edizioni Il Foglio: “Spaghetti Western vol. 1: L'alba e il primo splendore del genere (anni 1963 - 1966)”, “Spaghetti Western vol. 2 - La proliferazione del genere (anno 1967)” e “Spaghetti Western vol. 3: Il mezzogiorno di fuoco del genere (anni '68-'71)”.
IL WESTERN ALL’ITALIANA: tavola rotonda + proiezione
Piazza Scovazzi, 21.00
Al termine della presentazione, alle ore 21.00 ci si sposterà nella vicina piazza Scovazzi per una interessante conferenza sul cinema western all’italiana. Si discuterà su come è nato questo genere, come si è distinto dal western classico e quali sono state le sue principali peculiarità. Se ne ricorderanno i principali esponenti e i vari sottogeneri, fino a gettare uno sguardo sull’eredità che lo spaghetti western ha lasciato al cinema di oggi, a quello italiano e soprattutto a quello straniero. Sul palco a Matteo Mancini si aggiungerà anche il regista Luca Franco.
Dopo aver pubblicato numerosi libri di narrativa ("Racconti Sepolti", "La Lunga ascesa dal mare delle tenebre", "Sulle Rive del Crepuscolo", "L'Occhio sul Crepuscolo", "I Bastardi senza Storia"), dal 2012 Matteo Mancini avvia, per il Foglio Letterario, la pubblicazione di “Spaghetti Western”, monumentale opera enciclopedica dedicata al cinema western italiano in quattro volumi. Successivamente collabora con Gordiano Lupi alle monografie "Bruno Mattei l'ultimo artigiano" (2012) e "Soprassediamo! Franco & Ciccio Story" (2014).
Luca Franco ha partecipato dalla realizzazione di numerosi cortometraggi, sia in veste di regista (“Fecciate”, “La guerra di Oscar”, “Il controllore”, “Il compleanno di Sofia”) che di direttore della fotografia (“Ventilatore” di A. Rizzi, “Mentre Lei dorme” di M. Longo, “Sorelle” di M. Longo, “Primo giorno di lavoro” di E. Carpi). Ha inoltre collaborato in varie vesti (operatore, regista, direttore della fotografia) alla realizzazione di documentari, spot, programmi televisivi e videoclip, oltre ad aver recitato in numerose rappresentazioni teatrali. Nel 2013 debutta nel genere western con il cortometraggio "WC Western Closet " (2013).
Al termine dell'incontro verrà proiettato "WC Western Closet " (2013), cortometraggio di 20 minuti diretto dallo stesso Luca Franco e da Saba Salvemini. Uno Spaghetti western grottesco e carico di umorismo nero, girato tra la Liguria e la Puglia.
28 LUGLIO – SANTO STEFANO AL MARE
SEI NEL WEST, AMIGO!: aperitivo + presentazione
Torre Ennagonale, ore 20.00
Marco Frassinelli e Umberto Sisia hanno selezionato 25 tra i film più rappresentativi dell’epopea del western all’italiana e hanno commissionato a fumettisti e illustratori di fama nazionale e internazionale di realizzarne nuove locandine, ideate e sviluppate secondo il loro stile personale. Il progetto, nato appositamente per la mostra, ha raccolto una tale adesione ed è stato così stimolante che questi lavori sono stati raccolti e pubblicati nel catalogo “Sei nel West, amigo! Vendi il pennello e procurati una colt…”, arricchito dalle schede delle pellicole e dalle recensioni inedite del critico Matteo Mancini. Durante la presentazione si avrà l’occasione unica di vedere le immagini stampate nel libro e in originale alle pareti. All’incontro potrebbero essere presenti alcuni dei disegnatori.
QUIEN SABE?: proiezione
Piazza Scovassi, ore 21.00
Al termine della presentazione, ci receremo tutti in piazza per assistere alla proiezione del film Quién sabe? (1967) di Damiano Damiani, con Gian Maria Volontè, Kaus Kinski e Lou Castel. Ambientato durante la rivoluzione messicana, è considerato tra i primi western italiani politici, oltre ché precursore del cosiddetto “Tortilla western”.
Sinossi: Il killer americano Bill Tate, viene ingaggiato per infiltrarsi tra gli uomini del generale Elias, capo dei ribelli messicani, allo scopo di assassinarlo. Ma lungo la strada il rapporto con uno dei ribelli, El Chunco, diventerà sempre più stretto...
30 LUGLIO – SANTO STEFANO AL MARE
WESTERN SEX ROCK AND HORROR: aperitivo + presentazione
Torre Ennagonale, ore 20.00
“Western Sex Rock and Horror" è una pista costellata di conti da saldare, da una squaw bellissima, da una forca che attende. Sono storie classiche, contaminate, sanguinarie, consumate come le cicche nel posacenere di un motel del sesso on the road". Stefano Jacurti racconta il selvaggio west di ieri e di oggi, dove nulla è come sembra e nulla sarà come prima, nemmeno dopo un concerto rock”. Questa la sinossi del nuovo libro dello scrittore (e non solo questo) Stefano Jacurti: una raccolta di racconti dove il western arriva a mescolarsi spesso anche all’horror, all’erotico e alla fantascienza.
IL WEST DI STEFANO JACURTI: conferenza + proiezione
Piazza Scovazzi, ore 21.00
Dopo la presentazione del suo quarto libro (gli altri sono “Bastardi per stirpe”, “Il baule della prateria” e “Avrei voluto essere ucciso da Clint Eastwood”), lo Stefano Jacurti scrittore lascerà il posto allo Stefano Jacurti attore e regista. Si parlerà della cultura western in Italia, di storie di frontiera e di quell’immaginario polveroso fatto di whisky e pallottoel, che ormai sentiamo un po’ anche nostro. Stefano racconterà poi come sono nati e sono stati realizzati i vari film che ha scritto, diretto e interpretato, in particolare Inferno Bianco (2007) e Se il mondo intorno crepa (2014).
Al termine della conferenza sarà proiettato proprio Se il mondo intorno crepa, mediometraggio realizzato da Stefano Jacurti ed Emiliano Ferrera, recentemente premiato all’Indie Gathering Festival di Hudson (Ohio). Protagonisti della pellicola i fuorilegge Black “il poeta” Burt, Butcher “il macellaio” Joe e Bill Carson, interpretati rispettivamente da Stefano Jacurti, Simone Pieroni ed Emiliano Ferrera. Nel cast anche Giovanni Bufalini, Emanuela Ponzano e Antonella Salvucci.
NOTE
Salvo le cene a tema - dove sono espressamente indicati i costi e le modalità di prenotazione - la partecipazione a tutti gli incontri, alle proiezioni, la visione della mostra e la presenza agli eventi collaterali sono a INGRESSO GRATUITO.
Per informazioni:
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